ARBITRO: Vendrame di Trieste (Tortolo-Buonavitacola)
NOTE: Espulsi Cristofoli per fallo da ultimo uomo e Rovere per doppia ammonizione. Ammoniti Clarini, Cozzarolo, Davide Fiorenzo, Micelli, Beltrame, Gregorutti.
FLAIBANO – Ormai è sempre più Tolmezzo Carnia dei record con la formazione di mister Serini che continua la sua striscia utile di risultati. A Flaibano, nel big match di giornata, i carnici impongono la loro legge con un’ennesima prova di qualità, sostanza, carattere e bel gioco, riconosciuto anche dagli avversari. Ulteriore prova di un gruppo determinatissimo il fatto che l’11^ vittoria di fila è arrivata con due uomini in meno.
Di fronte a Kabine e compagni i rossoazzurri per la prima volta con indosso la nuova divisa, prendono in mano le redini dell’incontro senza però riuscire a trovare il guizzo giusto per il vantaggio, a parte una palla-gol per Motta che non trovato il tempo giusto per approfittare del pasticcio della difesa di casa poi un suo pallonetto dai 40 metri che ha sorvolato di poco la traversa. Al 40′ il primo episodio chiave della partita con Cristofoli e Rovere che cercano di fermare il contropiede di Nardi lanciato a rete, con il direttore di gara che punisce il fallo da ultimo uomo dell’estremo difensore. Rosso diretto e Carew (schierato dal primo minuto e autore di una buona prestazione fin a quel momento) deve lasciare il campo per Beltrame. Il terzo portiere non delude e alla fine sarà tra i migliori come lo era stato nell’altra chiamata d’emergenza a Fontanafredda. Sugli sviluppi del calcio di punizione Kabine manda di poco a lato.
Nella ripresa il Tolmezzo Carnia non arretra pur con un uomo in meno e al 13′ ci riprova in contropiede con Motta ma il diagonale termina sulle braccia di Peresson. E’ questione di minuti ed ecco il vantaggio dei carnici: fallo di Clarini su Gregorutti che si era incuneato in area dalla sinistra, l’arbitro concede il penalty poi trasformato dallo stesso numero 10 con Peresson spiazzato. Il raddoppio al 36′ con Motta lestissimo nello sfruttare lo svarione difensivo dei locali e superare l’estremo di casa con un calibrato rasoterra. Sul finale il Rive Flaibano ci prova con insistenza a riaprire l’incontro, Rovere si beccherà il secondo giallo su una confusa azione al limite dell’area, poi Fiorenzo accorcerà i conti ma non basteranno i sette minuti di recupero alla formazione di Cocetta per pareggiare i conti. E allora tra i fumogeni e le trombe dei tifosi tolmezzini, esplode l’ennesima festa per una squadra che vince e convince.
In classifica rimane a + 8 il vantaggio della capolista sul Casarsa, ora secondo da solo, domenica altro match da prendere con le pinze: in Carnia sale l’Ancona Lumignacco.
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